PREMESSA

Rispetto allo scorso anno è stata introdotta una nuova disciplina per la deducibilità di omaggi e spese di rappresentanza sia le imprese che i professionisti, con decorrenze diverse.


QUADRO NORMATIVO

Le disposizioni che hanno introdotto l’obbligo di tracciabilità sono:

  • Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025), art. 1, commi 81-83
  • Decreto Legge 17 giugno 2025, n. 84, art. 1, comma 1, lett. e), convertito in Legge 30 luglio 2025, n. 108

Le norme hanno modificato:

  • Art. 108, comma 2, TUIR per le imprese
  • Art. 54-septies, comma 2, TUIR per i professionisti

DECORRENZA DELL’OBBLIGO

Per le IMPRESE

L’obbligo è in vigore dal 1° gennaio 2025 per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare.

Per i PROFESSIONISTI

L’obbligo è in vigore dal 18 giugno 2025.

IMPORTANTE: Per i professionisti, le spese sostenute fino al 17 giugno 2025 rimangono deducibili anche se pagate in contanti.


COSA SONO LE SPESE DI RAPPRESENTANZA E GLI OMAGGI

Spese di rappresentanza

Sono le spese sostenute per favorire i rapporti con clienti, fornitori o partner commerciali, quali:

  • Eventi promozionali o manifestazioni fieristiche
  • Cene aziendali con clienti attuali o potenziali
  • Ricevimenti e convivialità
  • Omaggi di valore

Omaggi ai clienti

Rientrano tra le spese di rappresentanza gli omaggi destinati ai clienti:

  • Se di valore unitario inferiore a 50 euro: deducibili integralmente (nel limite del plafond)
  • Se di valore unitario superiore a 50 euro: deducibili come spese di rappresentanza nei limiti previsti

N.B.: Il valore va considerato nel suo complesso. Ad esempio, un cesto natalizio composto da tre articoli da 20 euro ciascuno costituisce un unico omaggio da 60 euro.


LIMITI DI DEDUCIBILITÀ

Per le IMPRESE (art. 108 TUIR)

Le spese di rappresentanza sono deducibili in funzione dei ricavi:

  • 1,5% dei ricavi fino a 10 milioni di euro
  • 0,6% dei ricavi per la parte eccedente 10 milioni e fino a 50 milioni
  • 0,4% dei ricavi per la parte eccedente 50 milioni

Gli omaggi di valore unitario non superiore a 50 euro sono integralmente deducibili (senza limite quantitativo).

Per i PROFESSIONISTI (art. 54-septies TUIR)

Le spese di rappresentanza e gli omaggi sono deducibili nel limite dell’1% dei compensi percepiti nel periodo d’imposta.


MEZZI DI PAGAMENTO TRACCIABILI

Per essere deducibili, le spese per omaggi e rappresentanza devono essere pagate esclusivamente mediante:

Bonifici bancari o postali
Carte di debito, credito o prepagate (anche virtuali)
Assegni bancari e circolari
Sistemi di pagamento elettronico quali:

  • PayPal
  • Satispay
  • Apple Pay
  • Google Pay
  • Altri strumenti ex art. 23, D.Lgs. 241/1997

NON sono ammessi pagamenti in contanti

IMPORTANTE

L’obbligo di tracciabilità si applica:

  • Sia per le spese sostenute in Italia
  • Sia per le spese sostenute all’estero (nessuna limitazione territoriale)

OMAGGI AI DIPENDENTI – REGIME PARTICOLARE

Gli omaggi destinati ai dipendenti o collaboratori seguono regole diverse:

Per le imprese

  • Il costo è integralmente deducibile come spesa per prestazioni di lavoro (art. 95 TUIR)
  • NON vige l’obbligo di tracciabilità per l’omaggio ma ricordiamo che vi è l’obbligo di pagamento con sistemi tracciabili degli stipendi

Per i professionisti

  • Il costo è integralmente deducibile (art. 54-septies, comma 5, TUIR)
  • NON vige l’obbligo di tracciabilità per l’omaggio ma ricordiamo che vi è l’obbligo di pagamento con sistemi tracciabili degli stipendi

Per il dipendente/collaboratore

Gli omaggi sono esenti da imposizione fiscale entro i limiti previsti dall’art. 51, comma 3, TUIR:

  • 258,23 euro ordinariamente
  • 1.000 euro per il 2025 (elevato a 2.000 euro per dipendenti con figli a carico)

ASPETTI IVA

Omaggi a clienti

  • Se di valore unitario fino a 50 euro: IVA indetraibile
  • Se di valore superiore a 50 euro: IVA indetraibile
  • La successiva cessione gratuita è fuori campo IVA se di valore superiore a 50 euro

Omaggi a dipendenti

  • IVA detraibile se i beni sono autoprodotti
  • IVA indetraibile per beni acquistati

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

Per garantire la deducibilità delle spese è necessario:

  1. Fattura o ricevuta fiscale che documenti l’acquisto
  2. Ricevuta del pagamento tracciabile (estratto conto, ricevuta POS, screenshot del pagamento digitale)
  3. Documentazione integrativa che attesti:
    • L’evento o l’occasione collegata alla spesa
    • Il destinatario dell’omaggio (ove possibile)
    • La finalità commerciale/promozionale

Conservazione: Tutta la documentazione deve essere conservata in formato digitale o cartaceo per eventuali controlli fiscali.


CONSEGUENZE DELLA MANCATA TRACCIABILITÀ

Gli omaggi e le spese di rappresentanza pagate in contanti (o con mezzi non tracciabili) a partire dalle date di decorrenza sono:

  • TOTALMENTE INDEDUCIBILI ai fini delle imposte dirette (IRPEF/IRES)
  • INDEDUCIBILI dalla base imponibile IRAP

Non sono previste soglie di tolleranza o di irrilevanza.


RACCOMANDAZIONI OPERATIVE

In vista delle prossime festività natalizie, Vi raccomandiamo di:

  1. Dotarsi di strumenti di pagamento tracciabili (carte aziendali, conto corrente dedicato)
  2. Pianificare gli acquisti per consentire pagamenti elettronici
  3. Conservare sistematicamente tutta la documentazione (ricevute pagamento, le fatture sono conservate nel SDI)
  4. Verificare preventivamente con il fornitore la disponibilità di POS o altri sistemi di pagamento elettronico
  5. Documentare adeguatamente la finalità commerciale/promozionale di ogni spesa
  6. Distinguere nettamente gli omaggi a clienti da quelli a dipendenti

RIFERIMENTI NORMATIVI E PRASSI

Normativa:

  • Legge 30 dicembre 2024, n. 207, art. 1, commi 81-83
  • D.L. 17 giugno 2025, n. 84, convertito in L. 30 luglio 2025, n. 108
  • Art. 108, comma 2, TUIR (imprese)
  • Art. 54-septies, comma 2, TUIR (professionisti)
  • Art. 23, D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241

Prassi amministrativa:

  • Circolare Agenzia delle Entrate n. 34/E/2009
  • Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 27/E/2014
  • Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 34/E/2004

CONCLUSIONI

La nuova disciplina rappresenta un significativo rafforzamento degli obblighi di tracciabilità, finalizzato a incrementare la trasparenza fiscale e contrastare l’evasione.

È fondamentale adeguare tempestivamente le procedure amministrative e contabili per garantire la piena deducibilità delle spese sostenute.

Categorie: fiscale

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