Lo sapevi che potresti essere revocato come amministratore anche se l’azienda non è in crisi?
Te l’ha mai detto nessuno che la semplice mancanza di un’organizzazione adeguata è di per sé una grave irregolarità che può costarti il posto?
Non è un’ipotesi remota. Il Tribunale di Cagliari, con una celebre ordinanza, ha rimosso un amministratore proprio per questo: la totale assenza di un assetto organizzativo adeguato. Non si è atteso il dissesto o l’insolvenza. La Corte ha stabilito che governare un’azienda “a vista”, senza un sistema di controllo e pianificazione, è di per sé una gestione dannosa che giustifica la revoca immediata.
Questo cambia tutto. L’obbligo di dotare l’impresa di “adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili” non è più un consiglio, ma un dovere la cui violazione ha conseguenze dirette e immediate.
Ma allora, cosa succede se le cose vanno davvero male e si arriva alla Liquidazione Giudiziale?
Qui la situazione per l’amministratore che ha ignorato questo dovere diventa drammatica.
Te l’ha mai detto nessuno cosa fa il curatore appena entra in azienda?
La sua prima azione è una “radiografia” della gestione passata, e la prima cosa che cerca è proprio la prova dell’esistenza (o, più spesso, dell’assenza) di quegli assetti che avrebbero dovuto prevenire la crisi.
Se il curatore scopre che mancava un sistema di:
- Pianificazione e budget
- Monitoraggio costante della liquidità
- Reporting periodico e affidabile
- Un organigramma chiaro con ruoli e responsabilità
…le conseguenze per te, come amministratore, sono pesantissime:
- Azione di Responsabilità Garantita: Per il curatore, dimostrare la tua colpa diventa estremamente facile. La mancanza di assetti è considerata la causa principale (o una concausa determinante) del dissesto. L’azione di responsabilità per chiederti i danni diventa quasi automatica.
- Sarai tu a dover provare il contrario: Scatta una sorta di “presunzione di colpevolezza”. Starà a te dimostrare, in modo quasi impossibile, che il fallimento si sarebbe verificato comunque, anche con un’organizzazione perfetta.
- Rispondi con il tuo patrimonio personale: Questo è il punto cruciale. Non si parla più del patrimonio aziendale, che ormai è insufficiente. Il tribunale ti chiederà di risarcire i creditori insoddisfatti direttamente con i tuoi beni personali: il conto in banca, la casa, gli investimenti.
In conclusione, non avere assetti adeguati oggi non significa solo gestire male. Significa pilotare un aereo senza strumenti, con il rischio non solo di precipitare, ma di essere chiamato a pagare personalmente l’intero valore del velivolo. È un rischio che vale la pena correre?
0 commenti